Il rappresentante della Valle d’Aosta per conto di Rénover ensemble l’école de l’autonomie: “Indispensabile ripensare le relazioni con Roma:attenzionare da subito il problema dei Dirigenti scolastici nel prossimo anno scolastico”
La Commissione Elettorale Nazionale, riunitasi presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito martedì 18 giugno, ha ratificato i risultati delle elezioni dei rappresentanti del personale della scuola nel Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.
Il Segretario regionale dello Snals, professor Alessandro Celi, è stato proclamato vincitore e pertanto rappresenterà la Valle d’Aosta nel supremo organo collegiale della scuola in Italia, a decorrere dal 1° settembre 2024.
«Desidero ringraziare quante e quanti hanno votato la lista Rinnovare insieme la Scuola dell’Autonomia – Rénover ensemble l’école de l’autonomie» dice il neoeletto «in quanto il risultato ottenuto è indiscutibile. La lista ha raccolto 694 voti, pari al 41,8% del totale, e il mio nome ben 465 preferenze, a fronte di 421 voti complessivi per la lista seconda classificata».
La proclamazione degli eletti costituisce l’ultimo atto di una procedura elettorale che ha visto lo Snals-Confsal della Valle d’Aosta e il Savt alleati sulla base di un progetto che non limita il proprio orizzonte alla scadenza elettorale, ma intende costituire la base di una più vasta azione sindacale, che consenta di migliorare le relazioni con Roma, soprattutto per quanto riguarda le scadenze che interessano direttamente il mondo della Scuola.
A nome sia dello SNALS sia del SAVT, spiega ancora Alessandro Celi: «A settembre metà delle Istituzioni scolastiche della Regione saranno prive di dirigenti titolari perché la data della prova scritta del concorso per dirigenti, già bandito, non è stata ancora decisa a livello nazionale e pertanto non ci saranno vincitori in grado di assumere il ruolo all’inizio dell’anno scolastico. Questo fatto ostacolerà oggettivamente il lavoro del personale e inciderà negativamente sulla qualità del servizio, a meno che la Sovrintendenza non provveda ad effettuare le nomine in corso d’anno, cosa che auspichiamo vivamente, come già avvenuto in occasione di alcuni concorsi a cattedra del passato. Analogamente, l’aggiornamento delle Graduatorie per le supplenze dipende da parametri nazionali, comunicati solo al momento di pubblicazione delle relative ordinanze, causando inevitabili ritardi da parte dell’Amministrazione scolastica regionale. Occorre modificare questa situazione e, nel mio nuovo ruolo, mi impegno a contribuire a tale cambiamento, che l’introduzione dell’autonomia differenziata rende quanto mai urgente».
Le Segreterie Savt-École e Snals-Confsal