Nel 2025, proclamato dalle Nazioni Unite Anno della Pace, il SAVT rinnova il suo impegno verso i valori di pace, solidarietà e cultura, fondamenti del suo statuto. Nel suo statuto, il SAVT sottolinea l’importanza della pace come bene inestimabile, impegnandosi a perseguire azioni che promuovano il confronto democratico e il rispetto delle diversità per risolvere conflitti e tensioni tra i popoli.
In questa cornice, il SAVT avvia una collaborazione con AIACE Valle d’Aosta (Associazione Italiana Amici del Cinema d’Essai), un’associazione che dal 2020 promuove la cultura cinematografica attraverso rassegne, proiezioni, laboratori scolastici e iniziative divulgative. Questa sinergia unisce due realtà che condividono l’obiettivo di costruire una società più giusta, valorizzando la cultura come strumento di dialogo e coesione.
La tessera SAVT 2025: un simbolo di cultura e Pace
La collaborazione con AIACE Valle d’Aosta si inaugura con l’ideazione grafica della tessera associativa SAVT per il 2025. L’opera, creata da Silvia Gasparella, rappresenta in modo simbolico l’interdipendenza tra cultura e pace.L’illustrazione combina due simboli universali: La colomba con il ramo d’ulivo, emblema di pace e speranza.
La penna stilografica, simbolo della conoscenza e della parola come strumenti di confronto e comprensione.
“La colomba e la penna si fondono visivamente, sottolineando il legame tra cultura e pace. Il becco della colomba che sostiene il ramo d’ulivo si trasforma nel tratto deciso della penna, a rappresentare la responsabilità del sapere come forza motrice del cambiamento,” commenta Silvia Gasparella, autrice dell’illustrazione.
Un futuro di collaborazione
La partnership tra SAVT e AIACE Valle d’Aosta si inaugura oggi con la presentazione della nuova tessera e proseguirà nel 2025 consolidandosi all’interno del BREF International Short Film Festival, un progetto ambizioso promosso dall’AIACE che vedrà anche l’istituzione di un premio speciale per il miglior cortometraggio dedicato al mondo del lavoro.
“Parallelamente, all’interno del festival cinematografico, insieme ad AIACE, abbiamo deciso di assegnare un premio speciale al miglior cortometraggio che affronta il mondo del lavoro, perché il cinema è uno strumento potente per raccontare le sfide e i diritti dei lavoratori. Inoltre, il carattere bilingue del festival rispecchia il nostro impegno per la tutela e la valorizzazione del bilinguismo, un pilastro della nostra identità culturale,” ha dichiarato Claudio Albertinelli, segretario del SAVT.
A sottolineare la rilevanza di questa collaborazione, Alessia Gasparella, rappresentante dell’AIACE, ha aggiunto:
“AIACE, dal 2020, si occupa della diffusione della cultura cinematografica a 360°, ma fin dall’inizio abbiamo lavorato per creare reti sul territorio, creare connessioni per parlare della società al fine di costruire una società più giusta ed equa insieme. Il rispetto dei diritti basilari è centrale nel nostro lavoro, e il cinema è il nostro mezzo. Collaborare con un sindacato come il SAVT è stato quasi naturale.”