Si è svolta meroledì 27 marzo, presso la Sala Conferenze della BCC Valdostana di Aosta, la riunione congiunta degli organismi dirigenti del SAVT-ÉCOLE e dello SNALS-CONFSAL in cui i Segretari delle due organizzazioni sindacali, Luigi Bolici e Alessandro Celi, hanno sosttoscritto una convenzione elettorale per le prossime elezioni nazionali per il rinnovo del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, indette per il 7 maggio prossimo.
La convenzione prevede, in particolare, che:
- Savt e Snals-Confsal della Valle d’Aosta presenteranno una lista con il motto «Rinnoviamo insieme la Scuola dell’autonomia – Rénover ensemble l’École de l’autonomie».
- Tale lista sarà composta da un/a candidato/a espresso/a dal Savt e da un/a candidato/a espresso/a dallo Snals-Confsal.
- Savt e Snals-Confsal, attraverso i rispettivi responsabili sindacali e terminali associativi, condurranno la campagna elettorale per il CSPI a sostegno della lista concordando e attuando insieme le iniziative di informazione e propaganda, che saranno svolte in forma congiunta.
La decisione di presentare una lista congiunta si propone di assicurare alla Valle d’Aosta un rappresentante nel CSPI che garantisca di:
a) comunicare le informazioni ricevute nello svolgimento del proprio incarico tanto alle Organizzazioni sindacali regionali della Scuola, affinché le diffondano tra i propri iscritti, quanto ai responsabili della Sovrintendenza e dell’Assessorato all’Istruzione, affinché siano informati in modo puntuale e tempestivo sulle novità che interesseranno la Scuola della Valle d’Aosta;
b) esprimere il proprio voto sui provvedimenti sottoposti al parere del CSPI dopo essersi confrontato con tutte le organizzazioni sindacali della scuola e del comparto pubblico nonché con i responsabili dell’Amministrazione regionale, nell’intento di giungere a posizioni per quanto possibile condivise;
c) presentare eventuali proposte di interesse per il sistema scolastico della Valle d’Aosta e del suo personale, dopo essersi confrontato con le OO.SS. firmatarie del presente accordo e averle proposte tanto alle altre OO.SS. regionali della Scuola quanto ai responsabili dell’Amministrazione regionale, nell’intento di giungere al più ampio consenso possibile in merito alle stesse.